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Fisiokinesiterapia, cos’è e a cosa serve

Fisiokinesiterapia, cos’è e a cosa serve

Cos’è la Fisiokinesiterapia, in cosa consiste il trattamento, a cosa serve e quali sono i benefici.

Il mondo della fisiokinesiterapia è ancora circondato da dubbi legati alla scarsa conoscenza della materia. Molti ne parlano ma pochi sanno esattamente di cosa si tratta. Proviamo a fare un po’ di chiarezza facendo luce sui dubbi più frequenti.

Cos’è la fisiokinesiterapia: il significato del termine e la definizione

Iniziamo il nostro approfondimento dalla definizione. Il termine fisiokinesiterapia è composto da due parole, fisio, ossia natura, e kinesi, che significa movimento. Procedendo con una traduzione sommaria, la fisiokinesiterapia si occupa di ciò che riguarda il movimento.

Entrando nel dettaglio e arrivando alla definizione, si tratta di una branca della fisioterapia che si occupa del movimento del corpo umano. Nello specifico, il campo di interesse è quello delle articolazioni, delle ossa e dei muscoli, tanto per fare alcuni esempi. In altre parole, si tratta di un trattamento che mira alla completa riabilitazione motoria di un paziente.

A cosa serve la fisiokinesiterapia e quali sono i benefici

Le sedute di fisiokinesiterapia sono consigliate in particolar modo in seguito ad un forte trauma come, ad esempio, una frattura o un intervento chirurgico. Il trattamento è indicato anche a persone che sono state costrette ad indossare un tutore per un moderato/lungo periodo di tempo. La fisiokinesiterapia consente di recuperare la piena mobilità della parte del corpo trattata. La fisiokinesiterapia è rivolta anche ai pazienti che stanno svolgendo un percorso di riabilitazione neurologica in seguito ad ogni patologia che interessa le capacità neuromotorie del paziente, come ad esempio un ictus.

Fisiokinesiterapia attiva e passiva

È bene specificare che la fisiokinesiterapia si distingue in due tipi di trattamento, ossia attiva e passiva. Il trattamento attivo prevede che il paziente partecipi attivamente svolgendo esercizi o movimenti, ovviamente indicati dallo specialista. Al contrario, nel caso della terapia passiva è il terapista che agisce sul paziente effettuando manovre specifiche e funzionali. In questo caso, quindi, il paziente non deve svolgere azioni.

Il trattamento

Ovviamente il trattamento varia a seconda delle necessità e a seconda del caso specifico. La terapia può essere manuale, quindi con lo specialista che agisce ed opera con le sue mani, o strumentale, quindi, ad esempio tecarterapia, crioterapia e laserterapia.

Per saperne di più o per prenotare una visita, contatta Fisiomed.

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