Riabilitazione Pavimento pelvico post parto: in cosa consiste
Durante il parto, il pavimento pelvico subisce uno stress non indifferente: la riabilitazione post parto consente di ripristinare la corretta funzionalità dei muscoli pelvici e di assumere un controllo consapevole su questa zona del corpo.
Il pavimento pelvico, nonostante sia largamente sottovalutato e poco conosciuto, è una parte del corpo di grande importanza soprattutto nella donna. Nello specifico, parliamo dell’area che va dalla sinfisi pubica fino al coccige, tanto per dare alcuni riferimenti anatomici. Come detto, si tratta di una zona poco conosciuta e con la quale abbiamo poco a che fare (almeno direttamente) nel quotidiano. E non è tutto. Si tratta di una regione del corpo decisamente intima e che quindi generalmente si tende a nascondere. Intorno al pavimento pelvico, quindi, c’è una sorta di tabu. In questo approfondimento vedremo quali problemi possono manifestarsi dopo il parto e in cosa consiste la riabilitazione del pavimento pelvico.
Cosa accade al pavimento pelvico dopo il parto
Durante la gravidanza e durante il parto, il pavimento pelvico svolge un ruolo di grande importanza; come abbiamo visto, si tratta della zona del corpo che chiude la parte inferiore dell’addome e sostiene gli organi pelvici, ossia la vagina, l’utero, la vescica, l’uretra e il retto. Proprio la muscolatura del pavimento pelvico favorisce la fuoriuscita del feto. Ma durante il parto, a causa di spinte eccesive o a causa delle dimensioni del feto, i muscoli del pavimento pelvico possono danneggiarsi o addirittura lacerarsi. I muscoli danneggiati tendono a cicatrizzarsi fisiologicamente ma può succedere che l’elasticità delle fibre muscolari risulti compromessa. Per questo motivo il consiglio è quello di procedere con una valutazione del pavimento pelvico post parto per poi procedere, nel caso in cui fosse necessario, con un percorso di riabilitazione su misura.
In cosa consiste la riabilitazione del Pavimento pelvico dopo il parto
Come detto, il primo passo è quello di prendere consapevolezza dell’esistenza e dell’importanza del pavimento pelvico. La riabilitazione prevede, tra l’altro, esercizi mirati di contrazione e rilassamento che servono alla donna per imparare a conoscere e controllare i muscoli del pavimento pelvico. Inoltre si procede con esercizi per aumentare la resistenza e la forza dei muscoli pelvici per ripristinarne la corretta funzione. Durante la riabilitazione si lavora anche sul diaframma e sulle tecniche di respirazione, questo per imparare ad abbinare i movimenti del diaframma a quelli dei muscoli pelvici.
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